Asparagi: proprietà e valori nutrizionali
Storia
Tra le verdure di primavera spiccano sicuramente gli asparagi. Coltivati già dagli Egizi e poi anche dai Greci (che gli diedero un nome) e Romani, ne esistono tantissime varietà. In Occidente è usato principalmente nell’alimentazione, mentre in Oriente ne esiste una varietà dedicata alla medicina Ayurvedica.
Proprietà degli asparagi
Gli asparagi sono un concentrato di micronutrienti ed apportano numerosi benefici per la nostra salute.
Sono un’ottima fonte di fibre, folati, vitamine A, C, E e K, ma anche del minerale cromo che attiva l’insulina nel trasportare il glucosio dal sangue alle cellule, proprietà utilissima per i diabetici. Il cromo interviene anche nel metabolismo dei grassi ed assieme ai fitati presenti negli asparagi può contribuire ad abbassare il colesterolo (studi).
Inoltre contengono ferro, potassio, manganese, selenio, rame, fosforo, magnesio, calcio ed anche proteine.
Gli asparagi sono anche tra i vegetali più ricchi di antiossidanti ed antinfiammatori. Tra questi vi è il glutatione che è un’arma contro i radicali liberi e rallenta i processi di invecchiamento, ma è anche un ottimo antitumorale assieme ad altri estratti degli asparagi (studi).
Questi vegetali ci aiutano anche nel combattere il declino delle funzioni cognitive del cervello, grazie all’acido folico in connubio con la vitamina B12 (scopri qui dove si trova), ed in particolare nei problemi di amnesie (studi).
Hanno anche ottime capacità diuretiche, grazie all’aminoacido asparagina, aiutando a ridurre la concentrazione di sali nel corpo e ad abbassare quindi anche la pressione sanguigna portando benefici anche al cuore.
Infine sono un grande aiuto nella digestione poiché contengono inulina, un carboidrato considerato un prebiotico (sostanza presente nel cibo che non viene assorbito dal nostro corpo ma arriva ai batteri dell’intestino e ne favorisce la crescita, i prebiotici aumentano le popolazioni di Bifidobatteri e Lattobatteri importanti per la digestione) in grado di migliorare il nostro microbiota intestinale.
Valori nutrizionali
Qualche idea per cucinarli
Vi è venuta voglia di mangiarli ma non sapete proprio come farli se non con le uova?
Ecco qualche piatto che trovate nella sezione Ricette del mio blog o cliccando sull’immagine: